Ciao Pilota,
immaginati di essere a bordo di un aereo di linea, appena entri a bordo è il pilota che ti accoglie, il pilota aiuta i passeggeri a mettere i bagagli nelle cappelliere e ad individuare i posti assegnati, è ancora il pilota che, dopo il decollo, mostra le dotazioni di sicurezza e sempre lui ti serve da bere e ti dà gli snacks. Sempre il pilota appena c’è un problema o una richiesta in cabina che accorre per aiutare e supportare i passeggeri.
Ora pensa al tuo business o alla tua attività… stai facendo lo stesso come quel pilota?
Ti stai occupando di tutte le cose, sei il factotum e ti prendi carico di tutti gli aspetti della tua attività?
Stai lavorando NEL tuo business o SUL tuo business?
Ogni imprenditore vuole espandere la propria azienda. Ma uno dei problemi più frequenti è l’incapacità di andare avanti; sono troppo impegnati a cercare di controllare tutto.
Questo va bene in fase di avvio o anche durante i primi anni, mentre si stabilisce il business.
Ma ho visto molti piccoli imprenditori anche di successo che non riescono a superare questa prima fase, perché rimangono imprigionati NEL loro business e non riescono a iniziare a lavorare SUL loro business.
Come si fa a cambiare mentalità e ottenere questo click e cambiare mentalità per iniziare a concentrasi SUL business?
Ci sono molti imprenditori che vorrebbero passare al livello successivo ma non sanno da dove iniziare o come arrivarci.
Essere impegnati NEL business vuol dire essere coinvolti tutto il giorno nella risoluzione dei problemi senza avere una visione di insieme e investendo tutto il tempo nella gestione delle emergenze.
Essere impegnati SUL business vuol dire che si ha una visione dall’alto della propria impresa, si ha il controllo della situazione, si creano delle procedure, dei processi e delle check-list per standardizzare in modo che a quel punto è anche possibile delegare.
Quando questo avviene l’imprenditore raggiunge la sua Libertà Imprenditoriale, si libera dalla quotidianità ed inizia a fare il suo vero lavoro di leader della propria azienda ed elevare se stesso e la propria azienda al livello superiore.
Ci sono dei passaggi fondamentali che permettono di far crescere la tua azienda o attività, possiamo definirli i 5 pilastri per raggiungere la Libertà Imprenditoriale che ti elenco per ordine di necessità e importanza.
1- Finanza
2- Piano
3- Persone
4- Trasparenza
5-Responsabilità
1 – Finanza
Un imprenditore deve avere gli strumenti che nel quotidiano riescano a dargli la situazione in tempo reale delle propria attività per sapere a che punto si trova il proprio business. Come ad esempio dei rendiconti finanziari settimanali per non avere sorprese alla fine del mese o del trimestre.
Per far ciò basta seguire 4 principi fondamentali:
a. Tenete d’occhio costi e spese.
b. Rivedere mensilmente i numeri.
c. Rivalutare costantemente le metriche e tararle continuamente
d. Mantenere in ordine i dati finanziari.
2 – Piano
Se il tuo obiettivo è quello di aumentare la tua redditività e puntare al Profitto , espandere il tuo business o costruire una grande azienda non puoi farlo senza un piano di qualsiasi tipo (ne ho parlato nel Podcast 7 – Il Profitto è la Portanza del tuo business).
Se vuoi assumere le persone migliori, come fai ad individuarle se non hai chiaro quali siano i tuoi obiettivi e sapere esattamente di chi hai bisogno per portare a compimento il tuo piano? Logico no?
Un buon Business Plan, prevede tutti i passi che si vuole intraprendere nel breve, medio e lungo periodo, lasciando anche spazio all’ignoto.
Come con i dati finanziari, i piani non sono scolpiti nella pietra. È sempre necessario prendere in considerazione delle alternative (i famosi piani B) e seguire il circolo virtuoso:
Rivisitare, rivedere, riallineare.
3 – Persone
Saper individuare e assumere le persone giuste è una abilità. Una parte di questa abilità è sapere la differenza tra bisogni, desideri e obiettivi.
Esiste un candidato che ha esperienza di lavoro con aziende che avevano obiettivi simili alla tua? Vuoi qualcuno che fa come dici tu? Vuoi qualcuno ti fa semplicemente mantenere lo status quo?
O vuoi un collaboratore attivamente coinvolto nella reciproco successo, contribuendo realmente alla crescita della tua attività?
Qualunque sia la tua scelta, quando hai dei dati finanziari forti ed un piano chiaro e flessibile che è possibile condividere, avrai modo di attrarre ed identificare le persone giuste per i tuoi scopi.
Una volta che hai individuato le persone, un altro passo importante è quello di condividere i tuoi obiettivi e le strategie con loro. E’ importante ascoltare il loro feedback e di conseguenza mettere in discussione il piano insieme a loro. Se coinvolgi attivamente le persone al successo dell’azienda, avrai delle persone fedeli che seguiranno più volentieri sia te come leader che il piano stesso.
4 – Trasparenza
Io credo molto nella trasparenza.
Per trasparenza non intendo che bisogna condividere tutto ma è importante mettere a disposizione tutte le informazioni chiave al proprio team e ai propri collaboratori e fargli capire la realtà delle cose e lo stato di salute dell’azienda. Questo comportamento permette di guadagnare fiducia e attiva il coinvolgimento, l’eccitazione, l’impegno.
La trasparenza ti permette anche di costruire una cultura aziendale che unisce, attrae le persone migliori e costruisce la fedeltà.
Questo elemento ti dà l’opportunità anche di fungere da modello che durante la loro attività inizieranno a seguire. Questo è il modo nel quale il business inizia a decollare.
5 – Responsabilità
Spesso gli imprenditori o i proprietari di attività pensano che gli unici che devono essere ritenuti responsabili sono i loro dipendenti. Ovviamente si sbagliano.
Se il leader di una squadra non è responsabile delle proprie azioni, difficilmente si può aspettate che gli altri lo siano.
Il suggerimento è quello di dare spazio e offrire ai dipendenti o collaboratori la possibilità di prendersi le proprie responsabilità senza interferenze ed ingerenze, dando spazio alla possibilità di sbagliare.
Anche qui la formula “leading by example” è fondamentale. Se uno dimostra di prendersi le proprie responsabilità in ogni situazione piccola o grande che sia, crea terreno fertile per la stessa pratica nell’ambiente di lavoro e vedrà il proprio team responsabilizzarsi.
In questo ambito è anche fondamentale evidenziare i meriti e premiarli non solo con apporti economici ma anche con semplici apprezzamenti (che qualche volta sono più importanti).
Tornando all’esempio del pilota che ti ho fatto all’inizio, il passeggero è consapevole che ai comandi dell’aereo c’è il comandante che è coinvolto in maniera gestionale e organizzativa nella attività dell’equipaggio di bordo e di terra.
Ha un piano chiaro, è circondato dalle persone giuste che gli permettono di espletare tutte le fasi del piano, con trasparenza e dando ad ogni ruolo la responsabilità che gli compete.
E tu come stai lavorando? NEL tuo business o SUL tuo business?
Raffaele